Con l’arrivo dell’estate il bbq da mettere in giardino diventa un acquisto indispensabile. Si può cuocere la carne senza produrre cattivi odori in casa, si sperimenta la vera cottura all’americana e si invitano amici e familiari per gustare le grigliate in compagnia. La scelta del barbecue, però, non è così semplice perché si devono valutare caratteristiche come le dimensioni e l’alimentazione.
Le dimensioni, per esempio, dipendono dal tipo di utilizzo. Se l’idea è di organizzare delle belle grigliate domenicali con tanti amici, bisogna comprare un barbecue da giardino che permetta di cuocere bistecche, hamburger e salsicce in grande quantità. Vediamo insieme quali aspetti considerare per comprare il bbq giusto.
Barbecue da giardino: le dimensioni
Il primo passo nell’acquisto di un bbq è la definizione del tipo di uso. Se si griglia carne per una media di 8/10 persone, è preferibile un barbecue a gas perché permette di scegliere il numero di bruciatori. In vendita si trovano, per esempio, modelli con quattro bruciatori con cui è possibile cuocere più cose contemporaneamente.
Subito dopo aver deciso il tipo di utilizzo, si passa a misurare lo spazio dove verrà posizionato. I barbecue devono avere almeno 1,5 metri liberi tutto intorno e la collocazione migliore è nel punto più ventilato del giardino, ma riparato dal vento troppo forte. In base allo spazio disponibile e all’uso si stabilisce il modello di barbecue da comprare. Se il giardino è davvero piccolo, per esempio, noi consigliamo un bbq portatile in modo da risolvere qualsiasi problema di spazio.
Barbecue da giardino: i materiali
Di solito, i bbq sono realizzati in metalli come il ferro, l’acciaio e la ghisa. Sono tutti ottimi materiali, la cui scelta dipende dal clima. Nelle zone di mare, per esempio, è preferibile l’acciaio perché è molto più resistente alla corrosione dell’aria salmastra e dell’umidità.
BBQ a gas, a carbonella o elettrici?
L’aspetto più importante nella scelta del bbq è l’alimentazione. Vediamo insieme le varie tipologie:
Barbecue a carbonella: a griglia aperta o con coperchio
I barbecue a carbonella sono perfetti per chi cerca quell’inconfondibile gusto affumicato, prodotto dal grasso della carne che cola sui carboni e sulle griglie e produce fumo. Per ottenere l’effetto giusto, però, bisogna ricordarsi sempre di preriscaldare le braci e la griglia prima di iniziare la cottura.
Se la scelta ricade sull’alimentazione a carbonella, ci sono due opzioni in commercio: bbq a griglia aperta oppure bbq con coperchio. I modelli con coperchio, per esempio, diventano una sorta di forno e consentono la cosiddetta cottura indiretta. Il calore cioè circola all’interno del barbecue e produce un effetto simile a quello di un forno ventilato, con l’aggiunta dei fumi della carbonella.
I modelli a carbonella più diffusi sono sferici o rettangolari. Quelli sferici, per esempio, consentono una distribuzione più uniforme del calore, mentre i bbq rettangolari offrono il grande vantaggio di avere più fuochi e sono più comodi da usare.
Come scegliere il bbq a carbonella
Passiamo agli elementi da valutare al momento dell’acquisto come, per esempio, la grandezza e la facilità di pulizia del cesto raccogli cenere. Qui sotto, abbiamo elencato una serie di consigli per fare la scelta ideale:
Barbecue bbq a gas: pro e contro
I barbecue bbq a gas offre una serie di vantaggi, come il controllo più facile della temperatura. Risultano anche più semplici da pulire perché è sufficiente comprare una spazzola e un panno e scegliere un detergente per bbq con cui lavare le griglie. I contro dei bbq a gas, invece, sono la cottura non affumicata della carne e i costi piuttosto alti. In realtà, si paga di più il bbq al momento dell’acquisto, ma si risparmia sui costi di gestione che sono più contenuti rispetto a quelli di altri modelli.
Sono davvero ottimi anche i modelli con le griglie in ghisa, che trattiene a lungo il calore e lo disperde lentamente facilitando così la cottura della carne.
Bbq a gas con fornello laterale?
Se il parametro principale nella scelta del bbq è la comodità, allora i modelli migliori sono quelli con fornello laterale perché permettono di grigliare la carne, di scaldare contemporaneamente salse e condimenti o di cucinare contorni. Chiaramente, il fornello aggiuntivo fa lievitare il costo del barbecue e ne aumenta le dimensioni.
Barbecue professionale con affumicatore
Il barbecue con affumicatore è il modello giusto per preparare il vero bbq americano. Esistono due tipologie di questi barbecue professionali: con affumicatore verticale, detto anche offset smoker, e con affumicatore orizzontale.
Il funzionamento è semplice perché basta accendere la legna o il carbone nella camera di combustione (fire chamber), scaldare l’affumicatore e regolare le prese d’aria in entrata e l’apertura del camino per la fuoriuscita del fumo. La combinazione tra la quantità di aria in entrata e la velocità di aria in uscita permette di controllare la temperatura e cuocere e affumicare la carne. Questi barbecue professionali consentono di cuocere:
Prima di acquistare i modelli professionali è necessario valutare lo spessore delle lamiere. Quelli con le lamiere più spesse, infatti, sono più stabili e durano più a lungo nel tempo.